I Test Genetici con la Tecnologia più Avanzata al Mondo
I test genetici offerti da myGenetiX sono finalizzati esclusivamente a fornire informazioni di carattere personale e orientativo. I risultati non hanno valore clinico o diagnostico e non possono essere utilizzati per definire diagnosi, prescrivere terapie o sostituire il parere di un medico o di altri professionisti della salute qualificati.
Tutte le analisi sono effettuate in strutture di riferimento a livello internazionale, utilizzando le tecnologie più avanzate attualmente disponibili nel campo della genetica. I dati forniti hanno lo scopo di arricchire la consapevolezza individuale e possono rappresentare uno strumento utile per riflettere sul proprio stile di vita in un’ottica di prevenzione primaria, benessere, longevità e miglioramento personale.
Per ogni decisione relativa alla salute o all’alimentazione, è raccomandato rivolgersi sempre a un professionista sanitario.
Malattia emorroidaria
La malattia emorroidaria è una condizione molto comune che si verifica quando le vene situate nella parte inferiore del retto e nell’ano si gonfiano e si infiammano. Queste strutture vascolari, chiamate emorroidi, sono normali cuscinetti presenti nell’anatomia umana che, sotto pressione o stress, possono dilatarsi in modo anomalo provocando fastidi e sintomi anche importanti. A seconda della loro localizzazione, si distinguono emorroidi interne, che si sviluppano all'interno del retto, ed esterne, localizzate sotto la pelle intorno all'ano. Le cause principali della malattia emorroidaria comprendono l’aumento della pressione venosa nella zona pelvica e rettale. Questo può essere provocato da sforzi durante la defecazione, stitichezza cronica, diarrea prolungata, obesità, gravidanza, sedentarietà, dieta povera di fibre o il rimanere seduti a lungo, soprattutto sul water. Anche l’invecchiamento, che comporta l’indebolimento dei tessuti di sostegno delle vene, rappresenta un fattore di rischio. La predisposizione genetica può anch’essa aumentare la suscettibilità individuale allo sviluppo del disturbo. I sintomi variano in base al tipo e al grado di gravità delle emorroidi. Quelle esterne possono causare prurito, dolore, irritazione, gonfiore e sanguinamento, soprattutto dopo l’evacuazione. Quando si forma un coagulo (emorroidi trombizzate), il dolore può essere acuto e persistente. Le emorroidi interne, invece, sono generalmente indolori, ma possono sanguinare durante l’evacuazione e in alcuni casi protrudere all’esterno del canale anale, provocando disagio e la sensazione di corpo estraneo. Per prevenire la malattia emorroidaria è fondamentale mantenere una buona regolarità intestinale, evitando la stitichezza e lo sforzo evacuativo. Una dieta ricca di fibre (frutta, verdura, cereali integrali), una corretta idratazione e l’attività fisica regolare aiutano a mantenere la funzionalità intestinale ottimale. Inoltre, è consigliabile evitare di rimanere troppo a lungo seduti, soprattutto sul water, e adottare una corretta igiene anale. Nei casi lievi, i sintomi possono essere gestiti con modifiche dello stile di vita, rimedi topici e integratori di fibre. Nei casi più avanzati, possono rendersi necessari trattamenti ambulatoriali o chirurgici per rimuovere o ridurre le emorroidi. Numero di varianti osservate 13,5 milioni di varianti Numero di loci di rischio 103 loci