I Test Genetici con la Tecnologia più Avanzata al Mondo
I test genetici offerti da myGenetiX sono finalizzati esclusivamente a fornire informazioni di carattere personale e orientativo. I risultati non hanno valore clinico o diagnostico e non possono essere utilizzati per definire diagnosi, prescrivere terapie o sostituire il parere di un medico o di altri professionisti della salute qualificati.
Tutte le analisi sono effettuate in strutture di riferimento a livello internazionale, utilizzando le tecnologie più avanzate attualmente disponibili nel campo della genetica. I dati forniti hanno lo scopo di arricchire la consapevolezza individuale e possono rappresentare uno strumento utile per riflettere sul proprio stile di vita in un’ottica di prevenzione primaria, benessere, longevità e miglioramento personale.
Per ogni decisione relativa alla salute o all’alimentazione, è raccomandato rivolgersi sempre a un professionista sanitario.
Malattia di Parkinson
La malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa progressiva che colpisce in particolare le cellule nervose della sostanza nera, una regione del cervello fondamentale per il controllo dei movimenti. Queste cellule producono dopamina, un neurotrasmettitore che permette la coordinazione motoria. Quando i neuroni dopaminergici degenerano e muoiono, la produzione di dopamina si riduce, e i sintomi motori e non motori della malattia iniziano a manifestarsi. È la seconda malattia neurodegenerativa più comune dopo l’Alzheimer e colpisce circa 1 persona su 500, con un’incidenza che cresce con l’età. Le cause esatte della malattia non sono ancora completamente note, ma si ritiene che derivi da una combinazione di predisposizione genetica e fattori ambientali. Alcuni casi sono ereditari e riconducibili a mutazioni genetiche specifiche, ma la maggior parte è considerata sporadica. Fattori come il sesso maschile, l’età avanzata e l’esposizione a pesticidi, erbicidi o metalli pesanti possono aumentare il rischio. Anche alcuni solventi industriali sono stati associati alla malattia. I sintomi variano da persona a persona, ma quelli più caratteristici includono tremore a riposo, rigidità muscolare, bradicinesia (lentezza nei movimenti) e instabilità posturale. I tremori si presentano spesso prima in una sola mano o su un lato del corpo. Altri sintomi possono essere alterazioni dell’equilibrio, andatura a piccoli passi, ridotta espressione facciale, difficoltà nella scrittura e nell’eloquio. A livello non motorio, molti pazienti soffrono anche di depressione, ansia, disturbi del sonno, problemi urinari e digestivi, e declino cognitivo nelle fasi avanzate. Non esiste al momento una cura definitiva per la malattia di Parkinson, ma esistono trattamenti farmacologici e interventi terapeutici (come la fisioterapia e, in alcuni casi, la stimolazione cerebrale profonda) che possono alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita. Poiché la causa è ancora sconosciuta, non esistono metodi certi per prevenirne l’insorgenza. Tuttavia, alcuni studi suggeriscono che l’attività fisica regolare e il consumo di caffeina possano essere associati a un rischio leggermente ridotto, anche se le evidenze non sono definitive. Numero di varianti osservate 13,5 milioni di varianti Numero di loci di rischio 24 loci