I Test Genetici con la Tecnologia più Avanzata al Mondo
I test genetici offerti da myGenetiX sono finalizzati esclusivamente a fornire informazioni di carattere personale e orientativo. I risultati non hanno valore clinico o diagnostico e non possono essere utilizzati per definire diagnosi, prescrivere terapie o sostituire il parere di un medico o di altri professionisti della salute qualificati.
Tutte le analisi sono effettuate in strutture di riferimento a livello internazionale, utilizzando le tecnologie più avanzate attualmente disponibili nel campo della genetica. I dati forniti hanno lo scopo di arricchire la consapevolezza individuale e possono rappresentare uno strumento utile per riflettere sul proprio stile di vita in un’ottica di prevenzione primaria, benessere, longevità e miglioramento personale.
Per ogni decisione relativa alla salute o all’alimentazione, è raccomandato rivolgersi sempre a un professionista sanitario.
Malattia coronarica
La malattia coronarica è una condizione cardiovascolare cronica causata dall’ostruzione parziale o totale delle arterie coronarie, responsabili dell’apporto di sangue e ossigeno al cuore. Questo restringimento è provocato dall’accumulo di placche di aterosclerosi — depositi di grassi, colesterolo e cellule infiammatorie — che si sviluppano lentamente nel tempo lungo le pareti arteriose. Quando la circolazione coronarica viene compromessa, il muscolo cardiaco può soffrire di ischemia, ovvero di una ridotta ossigenazione, con conseguenze anche gravi come l’infarto miocardico. Questa malattia rappresenta la principale causa di cardiopatia ischemica e una delle principali cause di mortalità a livello mondiale. Nei paesi industrializzati, si stima che colpisca un terzo degli uomini e un quarto delle donne sopra i 40 anni, con un impatto rilevante sulla qualità e l’aspettativa di vita. Il rischio di sviluppare la malattia coronarica è legato a una combinazione di fattori genetici e ambientali. In particolare, le mutazioni ereditate da uno o entrambi i genitori possono influenzare il metabolismo lipidico, la coagulazione o l’infiammazione sistemica. Tuttavia, sono soprattutto gli stili di vita e le condizioni mediche associate che amplificano il rischio. Tra questi, l’avanzare dell’età, il sesso maschile, il fumo (attivo e passivo), l’ipertensione arteriosa non controllata, il colesterolo alto (in particolare i livelli elevati di LDL), il diabete, l’eccesso di peso corporeo, la sedentarietà, lo stress cronico e una dieta squilibrata ricca di grassi saturi e zuccheri raffinati. Nei primi stadi, la malattia può essere del tutto asintomatica. Quando compaiono i sintomi, spesso si manifestano con l’angina pectoris, un dolore toracico di tipo costrittivo che può irradiarsi al braccio, alla spalla o alla mandibola e che di solito peggiora con lo sforzo fisico o lo stress emotivo. In casi più avanzati, il paziente può sviluppare affaticamento, mancanza di fiato, palpitazioni e, in situazioni estreme, un attacco cardiaco acuto con rischio di morte improvvisa. La prevenzione della cardiopatia coronarica si basa sull’identificazione precoce dei fattori di rischio e su modifiche mirate dello stile di vita. È fondamentale monitorare e controllare i livelli di pressione arteriosa, colesterolo e glicemia, mantenere un’alimentazione sana ed equilibrata, svolgere regolare attività fisica, evitare il fumo e gestire efficacemente lo stress. Quando necessario, può essere indicata una terapia farmacologica preventiva, soprattutto in soggetti ad alto rischio o con una storia familiare significativa. Numero di varianti osservate 13,5 milioni di varianti Numero di loci di rischio 176 loci