I Test Genetici con la Tecnologia più Avanzata al Mondo

I test genetici offerti da myGenetiX sono finalizzati esclusivamente a fornire informazioni di carattere personale e orientativo. I risultati non hanno valore clinico o diagnostico e non possono essere utilizzati per definire diagnosi, prescrivere terapie o sostituire il parere di un medico o di altri professionisti della salute qualificati.

Tutte le analisi sono effettuate in strutture di riferimento a livello internazionale, utilizzando le tecnologie più avanzate attualmente disponibili nel campo della genetica. I dati forniti hanno lo scopo di arricchire la consapevolezza individuale e possono rappresentare uno strumento utile per riflettere sul proprio stile di vita in un’ottica di prevenzione primaria, benessere, longevità e miglioramento personale.

Per ogni decisione relativa alla salute o all’alimentazione, è raccomandato rivolgersi sempre a un professionista sanitario.

Malattia arteriosa periferica

La malattia arteriosa periferica (PAD) è una condizione vascolare cronica caratterizzata dal restringimento o dall’ostruzione delle arterie, in particolare quelle che irrorano gli arti inferiori. La causa principale di questo fenomeno è l’aterosclerosi, un processo degenerativo in cui si accumulano placche di grasso, colesterolo e cellule infiammatorie lungo le pareti dei vasi sanguigni. Con il tempo, questo accumulo può ridurre in modo significativo il flusso sanguigno verso i tessuti, compromettendo la corretta ossigenazione delle estremità e aumentando il rischio di ischemia. Anche se l’aterosclerosi rappresenta il meccanismo principale alla base della malattia, esistono altri fattori meno comuni che possono contribuire al restringimento o al danneggiamento delle arterie periferiche, come infiammazioni vascolari, traumi, malformazioni vascolari o compressioni meccaniche da parte di strutture adiacenti. Diversi elementi non genetici influenzano la probabilità di sviluppare questa patologia. Tra i principali fattori di rischio vi sono il fumo di sigaretta, il diabete, l’ipertensione arteriosa, l’obesità, l’ipercolesterolemia e l’età avanzata (in particolare oltre i 65 anni). Anche livelli elevati di omocisteina, un amminoacido che può danneggiare la parete arteriosa, sono stati associati a un maggior rischio. Molti soggetti con malattia arteriosa periferica non manifestano sintomi evidenti. Tuttavia, tra i segnali più comuni c’è la claudicatio intermittente, ovvero un dolore o crampo muscolare alle gambe che si presenta durante la camminata e si allevia con il riposo. Altri sintomi possono includere intorpidimento, debolezza, sensazione di freddo alle gambe o ai piedi, cambiamenti nel colore o nell’aspetto della pelle, crescita rallentata delle unghie o dei peli, ferite che faticano a guarire e, nei casi più gravi, comparsa di ulcere e necrosi. Prevenire l’insorgenza o la progressione della malattia arteriosa periferica è possibile adottando uno stile di vita sano. Le misure preventive comprendono l’interruzione del fumo, il controllo del diabete e della pressione arteriosa, la riduzione dei livelli di colesterolo, il mantenimento di un peso corporeo adeguato e la pratica regolare di attività fisica moderata. Una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura e cereali integrali, aiuta a proteggere la salute vascolare. Numero di varianti osservate 13,5 milioni di varianti Numero di loci di rischio 18 loci

Geni analizzati

ABO C6orf15 CDKN2B CHRNA3 COL4A1 DGKZ HECTD4 IL6 KPNA2 LDLR LPA LPL MMP3 PAWR PSRC1 SMOC1 STEAP1B TCF7L2 TWIST1

Bibliografia

Klarin D, Lynch J, Aragam K, et al. Genome-wide association study of peripheral artery disease in the Million Veteran Program. Nature Medicine. 2019 Aug;25(8):1274-1279. Mayo Clinic [March 2022] Centers for Disease Control and Prevention (CDC) [March 2022]