I Test Genetici con la Tecnologia più Avanzata al Mondo

I test genetici offerti da myGenetiX sono finalizzati esclusivamente a fornire informazioni di carattere personale e orientativo. I risultati non hanno valore clinico o diagnostico e non possono essere utilizzati per definire diagnosi, prescrivere terapie o sostituire il parere di un medico o di altri professionisti della salute qualificati.

Tutte le analisi sono effettuate in strutture di riferimento a livello internazionale, utilizzando le tecnologie più avanzate attualmente disponibili nel campo della genetica. I dati forniti hanno lo scopo di arricchire la consapevolezza individuale e possono rappresentare uno strumento utile per riflettere sul proprio stile di vita in un’ottica di prevenzione primaria, benessere, longevità e miglioramento personale.

Per ogni decisione relativa alla salute o all’alimentazione, è raccomandato rivolgersi sempre a un professionista sanitario.

Mal di testa

Il mal di testa, o cefalea, è il sintomo neurologico più diffuso a livello globale, con una prevalenza che tocca circa il 50% degli adulti almeno una volta all’anno. Può manifestarsi sotto diverse forme, le più comuni delle quali sono l’emicrania, la cefalea tensiva e la cefalea a grappolo. Nella maggior parte dei casi si tratta di cefalee primarie, ovvero non collegate a una causa patologica sottostante, ma legate ad alterazioni funzionali. Esistono tuttavia anche forme secondarie, più rare, associate a condizioni come infezioni, traumi cranici, ipertensione grave o tumori. Le cefalee primarie sono causate da un’attività anomala o da disfunzioni nelle strutture sensibili al dolore presenti nella testa, tra cui i vasi sanguigni, i nervi cranici e i muscoli del collo e del capo. Anche squilibri nella neurotrasmissione e nella regolazione chimica cerebrale possono contribuire allo sviluppo del dolore. Sebbene la componente genetica giochi un ruolo importante (soprattutto nell’emicrania), vi sono numerosi fattori ambientali che possono influenzare la comparsa e la frequenza degli episodi: tra questi rientrano il consumo di alcol (in particolare vino rosso), l’assunzione di alimenti ricchi di nitrati o additivi (come le carni lavorate), le alterazioni del ritmo sonno-veglia, le posture scorrette, il digiuno prolungato e, non da ultimo, lo stress emotivo. I sintomi del mal di testa sono estremamente variabili: si può trattare di un dolore acuto e pulsante, di un senso di pressione costante, o di una sensazione diffusa di fastidio. Può coinvolgere un solo lato della testa oppure entrambi, essere localizzato o irradiarsi in tutta la zona cranica. La durata dell’episodio può variare da meno di un’ora fino a diversi giorni. In alcuni casi, il mal di testa si accompagna ad altri sintomi come nausea, sensibilità alla luce (fotofobia), ai suoni (fonofobia) o disturbi visivi temporanei. Nonostante non esistano misure in grado di prevenire totalmente la comparsa delle cefalee, alcuni accorgimenti nello stile di vita possono aiutare a ridurre la frequenza e l’intensità degli episodi. Tra le strategie più efficaci rientrano il mantenimento di un ciclo sonno-veglia regolare (dormire circa 6-8 ore a notte, anche nei fine settimana), un’alimentazione equilibrata con cinque pasti al giorno, l’adeguata idratazione e l’esercizio fisico moderato. È inoltre utile ridurre i livelli di stress attraverso tecniche di rilassamento, meditazione o yoga, evitando anche l’uso eccessivo di stimolanti come caffeina o zuccheri raffinati. Numero di varianti osservate 13,5 milioni di varianti Numero di loci di rischio 28 loci

Geni analizzati

ARHGAP1 ASXL1 BCAR1 BTN2A2 CAMK1D CDKN2C FGF6 FHL5 FXN GJA1 GPR149 IFT81 IRAG1 LINC02210-CRHR1 MACF1 MEF2D MRPS21 MYO1H NUFIP2 PHACTR1 PLEKHA1 PRDM16 PTBP2 STAT6 TRIM32 TRPM8 TSPAN2 ZCCHC2

Bibliografia

Mayo Clinic [March 2022]. Meng W et al. A Genome-Wide Association Study Finds Genetic Associations with Broadly-Defined Headache in UK Biobank (N=223,773). EBioMedicine 2018 Feb;28:180-186.