I Test Genetici con la Tecnologia più Avanzata al Mondo

I test genetici offerti da myGenetiX sono finalizzati esclusivamente a fornire informazioni di carattere personale e orientativo. I risultati non hanno valore clinico o diagnostico e non possono essere utilizzati per definire diagnosi, prescrivere terapie o sostituire il parere di un medico o di altri professionisti della salute qualificati.

Tutte le analisi sono effettuate in strutture di riferimento a livello internazionale, utilizzando le tecnologie più avanzate attualmente disponibili nel campo della genetica. I dati forniti hanno lo scopo di arricchire la consapevolezza individuale e possono rappresentare uno strumento utile per riflettere sul proprio stile di vita in un’ottica di prevenzione primaria, benessere, longevità e miglioramento personale.

Per ogni decisione relativa alla salute o all’alimentazione, è raccomandato rivolgersi sempre a un professionista sanitario.

Funzione tiroidea (livelli di TSH)

Le alterazioni della funzione tiroidea rappresentano una problematica clinica significativa che interessa circa il 10% della popolazione globale e sono strettamente correlate a un incremento del rischio di patologie cardiovascolari. Uno dei principali indicatori valutati in ambito medico per diagnosticare queste condizioni è il TSH (ormone tireostimolante), i cui valori elevati sono tipicamente associati all’ipotiroidismo, mentre livelli ridotti possono segnalare un ipertiroidismo. La tiroide è una ghiandola endocrina a forma di farfalla situata nella parte anteriore del collo, davanti alla trachea. Produce due ormoni fondamentali, la tiroxina (T4) e la triiodotironina (T3), i quali giocano un ruolo cruciale nel regolare il metabolismo, influenzando numerose funzioni vitali tra cui la temperatura corporea, la frequenza cardiaca, il consumo di ossigeno e la sintesi delle proteine. Questi ormoni sono essenziali per la crescita, lo sviluppo e il corretto funzionamento degli organi. Il rilascio degli ormoni tiroidei è regolato dall’ormone TSH, secreto dalla ghiandola pituitaria. Il TSH stimola la tiroide a produrre T3 e T4, ma l’aumento dei livelli di questi ormoni genera a sua volta un meccanismo di feedback che riduce la produzione di TSH da parte dell’ipofisi. I disturbi della tiroide sono molto diffusi nella popolazione. Recenti evidenze indicano che anche forme subcliniche – ovvero alterazioni ormonali prive di manifestazioni evidenti – possono aumentare il rischio di patologie come depressione, cardiopatie e malattie coronariche. Inoltre, alcune fluttuazioni dei livelli ormonali, pur restando entro i limiti di riferimento, sembrano associate a complicazioni di rilievo. Per questi motivi, comprendere i meccanismi genetici e biologici che influenzano l’attività tiroidea può offrire strumenti utili per intervenire in modo mirato e prevenire gli effetti negativi legati alla sua disfunzione. Numero di varianti osservate 13,5 milioni di varianti Numero di loci analizzati 20 loci

Geni analizzati

ABO ADCY9 BCAS3 C9orf92 CADM1 CAPZB DET1 DIRC3 FAM227B/FGF7 FOXA2 GATA3 GLIS3 HES1 IGF2BP2 IGFBP5 INSR ITPK1 MAF MBIP MIR365A NFIA NKX2-3 NR3C2 NRG1 NSF PDE10A PDE8B PRDM11 PRKX PSORS1C1 PTEN SASH1 SLC25A37 SOX9 SPATA13 SULF1 SYN2 TG TM4SF4 TSHR VAV3 VEGFA/LOC100132354

Bibliografia

Mayo Clinic [March 2022] Teumer A, Chaker L, Groeneweg S, et al. Genome-wide analyses identify a role for SLC17A4 and AADAT in thyroid hormone regulation. Nature Communications. 2018 Oct;9(1):4455. Cooper, D. S. & Biondi, B. Subclinical thyroid disease. Lancet. 2012; 379, 1142–1154.