Predisposizione Genetica all'Alluce Valgo

Alluce valgo

L’alluce valgo, conosciuto anche come “bunionette” o deformità dell’alluce, è una condizione caratterizzata dalla deviazione laterale dell’alluce verso le altre dita del piede. Questo disallineamento è causato dalla sporgenza della testa del primo osso metatarsale. Si tratta di una patologia molto diffusa, che interessa oltre il 40% delle persone con più di 65 anni.

Rappresenta la più comune deformazione dell’avampiede. L’alluce valgo coinvolge il primo metatarso, i due ossicini sesamoidi associati e l’articolazione del primo dito. Con il progredire della deformità, il primo dito devia dalla sua posizione naturale, allontanandosi dalla linea mediana e ruotando lungo il piano frontale. Le cause sono molteplici e spesso interconnesse:

 

  • Fattori genetici: numerose ricerche indicano una componente ereditaria importante nella comparsa della condizione.

  • Calzature inappropriate: scarpe strette o con tacchi alti spingono le dita in avanti, favorendo il disallineamento delle ossa del piede.

  • Patologie sistemiche, tra cui artrite reumatoide e sindrome di Ehlers-Danlos, possono predisporre allo sviluppo dell’alluce valgo.

  • Sesso femminile: le donne risultano più soggette a questa condizione, a causa sia della struttura anatomica del piede sia di fattori ormonali che influenzano la stabilità dei tessuti.

Sintomi

Il segnale più riconoscibile è la deviazione dell’alluce accompagnata da una sporgenza ossea sul lato esterno del piede. Altri sintomi frequenti includono:

 

  • Dolore e infiammazione nell’area interessata

  • Arrossamenti o gonfiore attorno all’articolazione

  • Callosità tra le dita dovute allo sfregamento

  • Dolori persistenti o acuti, anche durante il riposo

  • Limitazione nei movimenti del primo dito

  • Possibile comparsa di dita a martello, spesso associate a fastidi e dolore

Prevenzione

Nonostante la predisposizione genetica renda difficile un’azione preventiva completa, è possibile ridurre il rischio o rallentare l’aggravamento della deformità attraverso alcuni accorgimenti:

  • Utilizzare scarpe comode, con pianta larga e tacco basso

  • Evitare calzature con punte strette o troppo rigide

  • Camminare scalzi con regolarità per stimolare la muscolatura plantare

  • Sottoporsi a un’analisi dell’andatura per scegliere calzature ergonomicamente adeguate

  • Prestare attenzione ai primi segnali e intervenire tempestivamente con l’aiuto di un professionista

Dati tecnici

Numero di varianti genetiche analizzate: 13,5 milioni

Loci associati identificati: 10

Geni esaminati:

APOF, CLINT1, DYSF, IRX1, MEN1, NGF, PKDCC, SMAD7, TGFB2, UQCC1

Fonti scientifiche

  • FinnGen. FinnGen Documentation of R6 release 2022 [gennaio 2022]

  • MedlinePlus. Bunion. National Library of Medicine (NIH) [agosto 2018]

  • Mayo Clinic. Bunions [novembre 2021]